Darwin di Roberta Castiglioni

Ricerca e divulgazione Naturalistica

Via Mercadante 17 - Milano 20124 - Italia

14° CONVEGNO NAZIONALE DELLA RICERCA NEI PARCHI


Alcune foto dell'evento

CONFERENZA SUL LUPO - PIEVE EMANUELE


Alcune foto dell'evento

XXV Congresso Associazione Primatologia Italiana - Palermo 2024


Alcune foto dell'evento

XXX Convegno Società italiana di Etologia - Torino 2024

Alcune foto dell'evento

FOTOGRAFI A CERNUSCO 2024


Alcune foto dell'evento

ATTIVITA' DIVULGATIVE SU RICHIESTA

(CONFERENZE - MOSTRE - LEZIONI IN CLASSE)

EDUCAZIONE AMBIENTALE AL PARCO LE CORNELLE - VALBREMBO (BG)

Continua l'attività EDUCATIVA AMBIENTALE E CIVICA al Parco Faunistico Le Cornelle.


Dopo oltre 20 anni di attività didattica al Parco Faunistico Le Cornelle ci troviamo a gestire questa inedita situazione. L’esperienza scolastica in classe quest’anno sarà particolarmente difficile per studenti e insegnati a causa delle regole sanitarie. La possibilità di trascorrere un certo numero di ore all’aperto, a contatto con la natura, assumerà una importanza vitale. Stiamo assistendo ad un aumento della consapevolezza di quanto la nostra vita dipenda dalla natura e quali gravi conseguenze possono derivare dal sovrasfruttamento del pianeta.

Istruzione e formazione sono strumenti essenziali per costruire una società più resiliente.

Molti zoo, nel tempo, si sono trasformati in Centri Tutela Specie Minacciate ed essendo frequentati da migliaia di persone ogni anno sono i luoghi ideali dove educare alla conservazione della biodiversità e allo sviluppo sostenibile.

L’EDUCAZIONE CIVICA, entrata a pieno titolo nei programmi scolastici, è uno strumento fondamentale per l’insegnamento dell’educazione ambientale e della cultura allo sviluppo sostenibile, in modo da garantire che tutti gli studenti acquisiscano le conoscenze e competenze necessarie a promuovere la sostenibilità, fin dai primi anni di vita.

La DARWIN, quindi,  all’interno del Parco Faunistico Le Cornelle, si affianca alla scuola con programmi didattici in linea con i programmi ministeriali di scuola primaria e secondaria e propone percorsi e laboratori appositamente sviluppati per venire incontro a queste esigenze.

IL NOSTRO TEAM

EDUCAZOO AL PARCO FAUNISTICO LE CORNELLE

    (incontri con il naturalista)

CONFERENZA SULLA CICOGNA - CASTIGLIONE D'ADDA

CONFERENZA SUL LUPO PRESSO IL CAI-SEM (2024)

PARTECIPAZIONE AL 13° CONVEGNO NAZIONALE DELLA RICERCA NEI PARCHI


82°  CONGRESSO UZI (UNIONE ZOOLOGICA ITALIANA)  ANNO 2023 - PALERMO


Conferenza "Professione Naturalista: dietro le quinte. Un approccio multidisciplinare alla natura" - 24 settembre 2023

21°  CONGRESSO ITALIANO DI ORNITOLOGIA - UNIVERSITA'DELL'INSUBRIA (VA)

CONFERENZA SUL LUPO - UNA SPECIE IN ESPANSIONE (PARCO ADDA SUD)

ALCUNE IMMAGINI DELL'EVENTO


APPROFONDIMENTI

MATERIALE COLLEGATO

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PARTECIPAZIONE AL CONVEGNO NAZIONALE DELLA RICERCA NEI PARCHI

La Darwin è presente al 12° Convegno Nazionale della Ricerca nei Parchi con i risultati dei seguenti due studi.

PARTECIPAZIONE AL CONVEGNO NAZIONALE DI ETOLOGIA



(Analisi dell'uso dello spazio e del comportamento di un gruppo di leopardi in ambiente controllato)

INTERVENTO AL PREMIO ACQUI AMBIENTE

Dal comunicato stampa:  ....... La cerimonia prevede inoltre l’intervento eccezionale di Roberta Castiglioni, naturalista zoologa, membro del Consiglio direttivo della Società Italiana di Scienze Naturali (SISN) di cui è socia dal 1997, fondatrice e coordinatrice del Centro Studi Fauna Vertebrata “Luigi Cagnolaro” (SISN), titolare della DARWIN Ricerca e Divulgazione Naturalistica (azienda che dal 1999 ha lavorato con migliaia di scuole e più di 200.000 studenti oltre che su numerosi progetti di ricerca zoologica in collaborazione con Università italiane e straniere), direttrice della ricerca scientifica del Parco Faunistico Le Cornelle, consulente scientifico e conduttrice di trasmissioni televisive per Mediaset/Rai/Sky, autrice di pubblicazioni scientifiche e mostre fotografiche. Roberta Castiglioni tratterà i temi ambientali più scottanti. La questione ambientale è ogni giorno di più al centro del dibattito politico ma è anche un argomento che ci troviamo ad affrontare sia come singoli cittadini – attraverso le nostre scelte di consumo e i nostri comportamenti quotidiani – sia collettivamente, ovvero come società e come Paese. Su quello che sta accadendo al nostro Pianeta e sulle soluzioni per contrastare gli effetti nefasti del cambiamento climatico la dottoressa Castiglioni ci chiamerà a fare una seria riflessione.........


https://youtu.be/jF_KqLzZFSk


https://www.telecitynews24.it/cultura/premio-acqui-ambiente-2022-2/


https://acqui-ambiente.it/


https://www.cnr.it/it/evento/17935/xiv-edizione-del-premio-acqui-ambiente


https://www.ansa.it/amp/piemonte/notizie/2022/05/25/premio-acqui-ambiente-ex-aequo-ad-azienda-e-ricercatori_870d0b47-39bf-43a2-bb95-ebb9aded4840.html


https://youtu.be/cTmYXS0VbWs

ECO-ETOLOGIA DELLA CICOGNA BIANCA NELLA PIANURA PADANA


Foto evento

Approfondimenti cicogna bianca

(scarica il pdf su "Pubblicazioni")

IBIS SACRO: UN ALLOCTONO NEI CIELI DI VERDELLO

La specie è nativa dell’area sub-sahariana e una piccola popolazione in decremento numerico è presente nel sud dell’Iraq. Negli ultimi decenni, varie colonie si sono stabilite in diverse aree d’Europa, come risultato di fughe accidentali o rilasci intenzionalI dalla cattività. L’ibis sacro, quindi, è alloctono in Italia e, nel 2016, è entrato a far parte delle specie invasive a rilevanza unionale; per tale motivo il futuro della specie è incerto e nei prossimi anni verrà valutata l’utilità e fattibilità di un progetto di eradicazione in base al Decreto legislativo numero 230 pubblicato nel 2018. La mostra ha lo scopo di stimolare la conoscenza dell’ibis sacro come nuova realtà in espansione nel nostro paese, ma anche di prendere coscienza del tema “specie alloctone” e conservazione della biodiversità. Durante il laboratorio, la zoologa Roberta Castiglioni, uno dei pochi studiosi di ibis sacro in Italia, racconterà i risultati delle ricerche che conduce. Inoltre sarà l’occasione per fare riflessioni sulla globalizzazione del mondo animale e sulle difficolta di gestione di tale fenomeno. La ricercatrice ha iniziato venti anni fa a monitorare la colonia bergamasca, che conta alcune centinaia di individui, una delle più numerose del nostro paese. Nel 2013 ha avviato uno studio a lungo termine sulla eco-etologia della specie che, in questi ultimi anni, si è inserita anche nel parco cittadino della Villa Comunale di Verdello condividendo il sito di riproduzione con gli aironi cenerini che qui, già da anni, nidificano sul secolare cedro del libano.

SEMINARI PRESSO L'UNIVERSITA' DELLA CALABRIA (UNICAL)

1° seminario: ibis sacro

La specie è nativa dell’area sub-sahariana e una piccola popolazione in decremento è presente nel sud dell’Iraq. Negli ultimi decenni colonie non native si sono stabilite in diverse aree d’Europa, come risultato di fughe accidentali o rilasci dalla cattività. L’ibis sacro, quindi, è alloctono in Italia e, nel 2016, è entrato a far parte delle specie invasive a rilevanza unionale; per tale motivo il futuro della specie è incerto e prossimamente verrà valutata l’utilità e fattibilità di un progetto di eradicazione in base al Decreto legislativo numero 230, pubblicato il 30 gennaio 2018: “Adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2014”.

La zoologa Roberta Castiglioni ha iniziato venti anni fa a monitorare la grossa colonia bergamasca, che conta centinaia di individui, una delle più numerose del nostro paese. Nel 2013 ha avviato uno studio a lungo termine, sulla eco-etologia della specie. Attualmente segue più colonie nell’area lombarda.

Durante la conferenza racconterà i risultati delle ricerche condotte, inoltre sarà l’occasione per fare riflessioni sulla globalizzazione del mondo animale e sulle difficolta di gestione di tale fenomeno.

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2° seminario: spillover

L’attuale pandemia sarà lo spunto per un approfondimento del rapporto uomo-natura attraverso le immagini e riflessioni della zoologa Roberta Castiglioni. Le moderne malattie emergenti come Ebola, Sars, Mers, Aviaria e Covid 19 sono la conseguenza dell’impatto umano sull’ecosistema, impatto che ha radici profonde come spesso messo in evidenza anche da scienziati e naturalisti in epoca storica. La storia umana è caratterizzata da decine di epidemie e pandemie. Molte zoonosi si originano grazie al passaggio di virus da animali selvatici all’uomo attraverso il fenomeno dello spillover ovvero il salto di specie. La distruzione di ecosistemi come le foreste e la penetrazione umana in aree incontaminate rendono possibile l’incontro tra uomo e animali, spesso prelevati dalla foresta illegalmente e commercializzati sui mercati africani e asiatici in condizioni igieniche inesistenti. Tra questi, scimmie, pipistrelli, serpenti, pangolini e molti altri. Conoscere per educare è un punto chiave per garantire la conservazione della biodiversità, dell’ambiente e quindi della nostra salute. 

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IN ASCOLTO DELLA TERRA 
UN POMERIGGIO NELLA NATURA

Un pomeriggio nei panni del naturalista… Una esperienza a 360° nell’ambiente naturale all’interno del parco cittadino della Villa Comunale di Verdello, polmone della città, con una gran varietà di biodiversità. 
Potrete vivere un’esperienza di scoperta non solo del mondo vegetale ma anche di quello animale ad esso indissolubilmente collegato. L’esperienza di anni di campo dell’esperto naturalista vi guiderà in un percorso di osservazione ed esplorazione durante il quale scoprirete alcuni dei sistemi che si utilizzano per “leggere” l’ambiente come se fosse un libro. Vedrete come funziona una fototrappola ad infrarossi che cattura i movimenti degli animali sia di giorno che di notte, come si raccoglie una impronta sul terreno, scoprirete perché è utile appendere agli alberi cassette nido per uccelli diurni e rapaci notturni o una bat-box per pipistrelli e imparerete a interpretare le tracce lasciate sul terreno dagli animali al loro passaggio, sia che siano penne di airone o ibis sacro, sia che siano piccoli buchi scavati dai grilli o pigne di conifere rosicchiate da micromammiferi. Avremo occasione anche di capire perchè molti animali oggi tendono sempre più ad avvicinarsi agli ambienti urbani.
Questa esperienza svolta in ottobre, in un periodo di passaggio dall’autunno all’inverno, ci consentirà di capire gli adattamenti di piante ed animali al cambio delle stagioni che ogni anno abbiamo la fortuna di poter ammirare. Vedrete che le piante hanno bisogno degli animali e gli animali delle piante e che noi abbiamo bisogno di tutti loro.
La vita del naturalista è una avventura continua paragonabile a quella dell’esploratore e del detective. 
Dalla conoscenza nasce il rispetto e l’amore. Tornando a casa dopo questa esperienza, contiamo che i vostri racconti spingano amici, fratelli, genitori e nonni a visitare il parco con voi per scoprire ciò che voi scoprirete con noi.

CONFERENZA "IL LUPO.... questo sconosciuto"
ACQUI TERME (AL) 30/10/2021

Evento inserito in M'ammalia, la settimana dei mammiferi (ATIT, ANMS) e patrocinato da:

 

·        DARWIN Ricerca e Divulgazione Naturalistica

·        Comune di Acqui Terme

·        Gruppo Grandi Carnivori CAI

·        Parco Faunistico Le Cornelle – Centro Tutela Specie Minacciate

·        Centro Studi Fauna Vertebrata Luigi Cagnolaro/Società Italiana di Scienze Naturali


Il lupo (Canis lupus) è una specie dotata di grande adattabilità ed è tornata a ripopolare le Alpi.

Ma chi è il lupo? E’ possibile conviverci pacificamente? L’uomo in passato ha fatto il possibile per eliminarlo dal territorio alpino, oggi si lavora in senso contrario nel tentativo di proteggerlo e conservare la specie sulle nostre montagne.

Durante la serata Roberta Castiglioni ci parlerà della difficile convivenza col carnivoro in epoca storica e di come veniva affrontato il problema. Verranno esposti i resoconti delle cacce e degli incontri uomo-lupo, nonché le tracce nella cultura locale, fino al momento in cui il lupo scompare dal territorio alpino. Poi pian piano assistiamo al suo ritorno sul territorio, tra sentimenti controversi e problematiche a volte di difficile gestione con le comunità locali a causa dell'impatto che la specie può avere su alcune attività economiche.

Scopo della serata è di dare un ulteriore contributo alla conoscenza del lupo, poichè informazione e sensibilizzazione sono elementi fondamentali al fine della conservazione di una specie che può creare problemi di convivenza.

Il lupo ha un valore biologico, culturale e sociale che va valorizzato.

All’evento interverrà anche il Parco degli Appennini piemontesi per esporre i dati di presenza nella zona di interesse.

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COMPORTAMENTO DELLA CICOGNA BIANCA IN LOMBARDIA 



Il progetto si prefigge di indagare sui vari aspetti del comportamento della cicogna bianca, poiché in letteratura sono presenti molti dati sugli aspetti ecologici, ma molte sono le lacune sul comportamento vero e proprio.

Il Focus principale è l’analisi del comportamento riproduttivo. Le prime osservazioni sono state effettuate a partire dal 2017 su una coppia residente a Valbrembo, prima e unica coppia nidificante in provincia di Bergamo.

Dal 2020 abbiamo concentrato l’attenzione su circa 60 nidi in varie province lombarde al fine di valutare il comportamento e il successo riproduttivo della specie in Lombardia.

Inoltre stiamo portando avanti uno studio su un aspetto molto interessante, mai indagato in precedenza, ovverosia sul comportamento vocale: il noto battibecco o clattering.


MONITORAGGIO DELLA GARZAIA DI VERDELLO

(AIRONI E IBIS SACRO)


La ricerca, su richiesta del comune di Verdello, si svolge all'interno del parco della villa comunale. Essa consiste nello studio dell'ecologia di entrambe le specie e delle relative interazioni interspecifiche.

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